venerdì 15 agosto 2014

Icone di ieri: Hollywood piange cinque grandi scomparse

Dopo la notizia del giorno prima, del suicidio di Robin Williams, impiccatosi con una cintura a 63 nella sua casa in California, il 13 mattina ginge quella della scomparsa anche della quasi novantenne Lauren Bacall, a causa di un ictus.
Anche se la maggioranza dei miei coetanei non la conosce, Lauren Bacall ha ampiamente contribuito a fare la storia del cinema.

Nasce a New York da genitori ebrei, provenienti dall'europa dell'est. Esordisce presto nel mondo dello spettacolo: prima modella, poi, notata dal regista Howard Hawks per la sua bellezza, a 19 anni attrice, a fianco addirittura di Humprey Bogart, divo del momento, in Acque del Sud del 1944.
Pur avendo lui 44 anni, cioè venticinque più della Bacall, i due attori si innamorano. Ma sul serio: si sposano l'anno successivo, hanno due figli e restano insieme fino alla morte dell'attore, avvenuta dodici anni dopo, rimanendo nell'immaginario collettivo come una delle più belle coppie di tutti i tempi, immortalati per sempre nei film girati assieme (Il grande sonno, La fuga, L'isola di corallo). Anche se si risposò negli anni '60, con Jason Robards, dal quale avrà un figlio, Lauren Bacall ha sempre affermato che Bogart è stato l'unico amore della sua vita.
Altri film dell'attrice sono La donna del destino, con Gregory Peck, Assassinio sull'Orient Express, del '74, di Sidney Lumet, ottimo adattamento del giallo di Agatha Christie, con un cast strepitoso e L'Amore ha due facce di Barbara Streisand, che le valse una nomination all'Oscar, non vinto. Questo le fu invece attribuito nel 2010, come oscar alla carriera


Dall'inizo del 2014 le morti che si possono leggere su Wikipedia sono moltissime, anche di attori, attrici, registi del cinema di tutto il mondo.
Abbiamo ricordato la morte per overdose di Philip Seymour Hoffman, del 2 febbraio, commemorata per altro nella cerimonia dei BAFTA del 16 febbraio.
Abbiamo parlato delle scomparse di Robin Williams e Lauren Bacall in questi giorni.
Quest'anno ci hanno lasciato altri due grandi miti: Bob Hoskins, che aveva 71 anni quando lo ha stroncato una polmonite il 29 aprile, ed Eli Wallach, che è morto il 24 giugno a 98 anni.
Le immagini di questi due attori, ottimi caratteristi, sono strettamente legate entrambe a due personaggi in particolare: per Bob si tratta dell'investigatore Eddie Valiant in Chi ha incastrato Roger Rabbit?, mentre per Eli del personaggio del Brutto, Tuco, nel leoniano Il buono, il brutto e il cattivo, western in cui affianca Clint Eastwood e Lee Van Clif.


Hoskins era un attore di formazione teatrale, inglese, che ha saputo rivestire ruoli assai diversi: il malvivente di Mona Lisa (1986), che lo candidò all'Oscar e gli fece vincere BAFTA e Golden Globe; Spugna in Hook, recitato con Robin Williams e Dustin Hoffman; il direttore artistico in Lady Henderson presenta, per il quale è candidato a un secondo Golden Globe; Super Mario nel film che è l'adattamento del celebre videogioco; e ancora interpreta Berija, il capo della polizia segreta russa, J. Edgar Hoover, Chruščëv; per la televisione italiana diventa Giovanni XXIII, Benito Mussolini e Geppetto nel Pinocchio di Sironi.
Dal buono al cattivo, dal tragico al comico Bob Hoskins tenta tutto con grande flessibilità.
Ci prova anche come doppiatore: l'orsacchiotto Teddy in Teddy e Annie e nel suo sequel, Boris l'oca in Balto, il cane Winston in Garfield 2.
Rinuncia alle scene nel 2012, quando scopre di essere affetto dal morbo di Parkinson.

Wallach nasce e muore a New York. La sua formazione avviene presso l'Actor Studio, il celebre laboratorio artistico che fondò il regista Elia Kazan e che adottava il metodo Stanislavskij, l'approccio al personaggio partendo dalla sua analisi psicologica. Curiosamente Wallach condivide con Lauren Bacall le origini ebree e polacche, la nascita a New York, la frequentazione di questa scuola e un Oscar alla carriera, che a lui viene attribuito nel 2011.
Interpretò I magnifici sette Gli spostati, La Conquista del West, Come rubare un milione di dollari e vivere felici, I quattro dell'Ave Maria, Il padrino - Parte III; in anni più recenti: Mystic River di Eastwood, L'amore non va in vacanza, L'uomo nell'ombra, Wall Street - Il denaro non dorme mai.
Compare anche in televisione: La signora in giallo, Alfred Hitchcok presenta, ER e altri. Esce di scena nel 2010, a 85 anni.

Ecco: cinque scomparse memorabili quest'anno.
Altre ce ne sono state l'anno scorso, quello prima...passano gli anni e, come è logico, gli attori e le attrici se ne vanno, come tutti. Possiamo seguire le loro vite da lontano, tramite i giornali, internet, i film; possiamo rallegrarci dei loro successi e dispiacerci della loro perdita e dopo la loro morte alcuni li rimpiangeremo, ma continueremo ad apprezzarli riguardandoli in vhs o dvd. E diventeranno immortali.

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