Una breve cronoca della magica serata degli Oscar qua di seguito:
Sono le ore 2.33 quando Chris Rock compare sul palco del Dolby Theatre e inizia la cerimonia, cercando, com' era prevedibile, di sdrammatizzare sulle polemiche circa l'esclusione degli afroamericani dalle nominations di quest'anno.
Il primo premio assegnato è quello alla Migliore Sceneggiatura Originale, annunciato da Charlize Theron ed Emily Blunt, che lo consegnano, senza sorprese, a Josh Singer e Tom McCarthy per Il caso Spotlight. Come da previsione anche la vittoria di Charles Randolph e Adam McKey alla Miglior Sceneggiatura non originale per La Grande Scommessa, annunciata da Russel Crowe e Ryan Gosling.
Segue la migliore attrice non protagonista, presentata da J. K. Simmons: Alicia Vikander per the Danish Girl!
Da copione la vittoria di Jenny Beaven, per i Costumi, Colin Gibson per le Scenografie, di Vanderwalt&Co. per il trucco/acconciatura, Margaret Sixel per il Montaggio, Mark Mangini e David White per il Montaggio Sonoro e Jenkins-Rudolff-Osmo nel Sonoro di Mad Max: Fury Road. Mentre Lubezky vince con la Fotografia di Revenant.
Alle 3.56 è la volta del premio agli Effetti Speciali, che si aggiudica Ex Machina grazie al lavoro di Whitehurst e collaboratori.
Momento cartoni animati: statuette per Bear Story come cortometraggio animato e a Inside Out come Miglior Film d'Animazione.
Ore 4 e 32 minuti: Patricia Arquette annuncia la meritatissima vittoria di Mark Rylance come Miglior Attore Non Protagonista per il bellissimo ruolo della spia russa ne Il Ponte delle Spie di Steven Spielberg!
Documentari: il miglior cortometraggio doc è A Girl in the River:the Price of Forgiveness, mentre l'Oscar di Miglior Documentario va ad Amy.
Sempre commovente è il momento In Memoriam: tra i tanti vengono ricordati Christopher Lee, Ettore Scola, Alan Rickman, Leonard Nimoy, Omar Sharif, David Bowie.
Miglior Cortometraggio: Stutterer, consegnata dal piccolo Jacob Trembley insieme ad Abraham Attah.
Miglior Film Straniero si conferma Son of Saul, opera del giovane regista ungherese László Nemes
Miglior Colonna Sonora: Ennio Morricone per The Hateful Eight. E ne siamo estremamente felici.
Jimmy Napes e Sam Smith vincono con la Miglior Canzone (Writing's on the Wall) tratta dal film di 007:Spectre.
Senza sorpresa alcuna la vittoria della regia di Iñárritu.
Migliori Interpretazioni recitative da protagonisti secondo quanto si era previsto: a Brie Larson per Room e a Leonardo DiCaprio -finalmente- per Revenat.
Last but not least, Miglior Film dell'anno, proclamato da Morgan Freeman: Il caso Spotlight! Unica vera sorpresa della serata che però ci piace molto.
Premio aggiuntivo alle peggiori cavolate dette nel corso della serata ai commentatori della diretta di MTV. Intenditori di cinema quanto me della fisica quantistica.
Infine la moda. Quest'anno i vestiti delle Stars ci hanno lasciate un po' perplessi. Le più belle e ben vestite sono a parer mio: Naomi Watts, Jennifer Gardner, Charlize Theron, Julienne Moore, Sofia Vergara e Rachel MaDams. E simpaticissimo il piccolo Jacob Trembley coi suoi gemelli di Star Wars.
E ciò detto: buonanotte!