Il miglior attore e la migliore attrice protagonisti si confermano Leonardo DiCaprio e Brie Larson, già premiati tre settimane fa ai Golden Globes per le performance in Revenant e Room rispettivamente. Forti di queste due statuine, possono presentarsi il 28 febbraio quasi certi del risultato finale.
Per quel che riguarda le attrici, la sorpresa è stata di veder vincere Alicia Vikander,
quando ai Golden Globes aveva vinto Kate Winslet. Le altre "sconfitte" sono Helen Mirren, Rooney Mara e Rachel McAdams. Se, come sempre lo sono stati, i premi SAG sono l'anticamera degli Oscar, viene da pensare che sarà l'attrice di The Danish Girl ad aggiudicarsi l'ultimo e più atteso riconoscimento.
quando ai Golden Globes aveva vinto Kate Winslet. Le altre "sconfitte" sono Helen Mirren, Rooney Mara e Rachel McAdams. Se, come sempre lo sono stati, i premi SAG sono l'anticamera degli Oscar, viene da pensare che sarà l'attrice di The Danish Girl ad aggiudicarsi l'ultimo e più atteso riconoscimento.
Per la categoria maschile vince Idris Elba per Beast of No Nation. Ma Elba non è nominato agli Oscar; esclusione molto polemizzata, soprattutto da parte di Spike Jonze, che ha rimproverato all'Academy l'assenza di molti afroamericani che avrebbero meritato almeno il nome nell'elenco degli aspiranti vincitori. Oltre a Elba, Will Smith per Zona d'Ombra e il giovane Ryan Coogler, che ha firmato la brillante regia di Creed.
Forse proprio per far fronte a queste polemiche o a compensare la loro esclusione piovono statuine in testa agli attori afroamericani in questa ventiduesima edizione dei SAG. La politica a volte ha inciso molto nei premi cinematografici, rischiando errori diplomatici. Potrebbe esserci un risentimento anche per l'eccesso di premi. I vincitori che vado a elencare sono attori splendidi, ma si potrebbe pensare che il riconoscimento arrivi solo a placare quest'ondata di polemiche. Siamo nel 2016, ma ancora il tema razziale è un punto delicato e rischia di surriscaldare gli animi.
Idris Elba vince anche nella sezione tv per Miglior Attore nella miniserie drammatica Luther e le migliori attrici, sia tra le serie drammatiche, sia commedia, sia nella miniserie comica sono Viola Davis (Le regole del delitto perfetto), Uzo Aduba (Orange is the New Black) e Queen Latifah (Bessie).
Non era nominato ai SAG invece il vincitore dei Globes, Sylvester Stallone.
Stallone è tra i candidati agli Oscar, è vero, ma la performance in Creed, per quanto migliore rispetto alla sua media, non è abbastanza valida, come dimostra appunto la sua assenza nella serata appena conclusa.
Come pronosticare dunque un vincitore per questa categoria alla cerimonia del Dolby Theatre?
L'attenzione potrebbe spostarsi su Christian Bale, Tom Hardy, Mark Ruffalo e Mark Rylance.
Tra questi solo Bale e Rylance erano candidati a tutti e quattro i premi dell'anno. La scelta finale potrebbe ridursi a loro due, ma le sorprese sono dietro l'angolo e questa sezione diviene la più interessante da seguire quest'anno!
Tra questi solo Bale e Rylance erano candidati a tutti e quattro i premi dell'anno. La scelta finale potrebbe ridursi a loro due, ma le sorprese sono dietro l'angolo e questa sezione diviene la più interessante da seguire quest'anno!
Infine la serata vede il riconoscimento di Miglior Cast al Caso Spotlight e di Migliori Stantmant al pirotecnico Mad Max: Fury Road.
Abbiamo rammentato qualche premio televisivo, chiudiamo la rassegna.
Migliori Cast per una serie drammatica e per una serie comica vanno rispettivamente a Downton Abbey e a Orange is the New Black.
I migliori attori sono Kevin Spacey, per la drama serie House of Cards, e Jeffrey Tambor nella comedy serie Transparent. Manca il premio alle migliori controfigure, che va allo staff di Game of Thrones.
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